Serena Autieri: Dopo 'Rinaldo in campo' vorrei un one-woman-show e un figlio

     Fino al 22 gennaio Serena Autieri è protagonista, insieme a Fabio Troiano, 
     della commedia musicale 'Rinaldo in campo', in scena al Teatro Sistina di Roma. 
     "Fabio è un grande compagno di lavoro - spiega l'attrice e cantante al settimanale 'Gente', 
       in edicola dal 2 gennaio - e ci siamo misurati sotto tutti gli aspetti. Infatti, abbiamo passato gli 
     ultimi mesi in sala prove, dalla mattina presto, per ore.  E non ci siamo certo risparmiati: anzi, 
       ho anche perso qualche chilo". E aggiunge: "Con questo musical, io e Fabio possiamo 
     dimostrare di essere capaci di tenere la scena in tutto".

      Tra i suoi desideri: "Mi piacerebbe un domani essere chiamata per condurre 
      uno spettacolo da sola". Alla Fiorello: "Sì, credo che ne sarei all’altezza". Poi continua:  
      "Per dedicarmi a ''Rinaldo in campo', ho dovuto sospendere le mie lezioni di volo", spiega Serena Autieri,
       che ha voluto seguire il marito, l’imprenditore Enrico Griselli, che ha il brevetto da 20 anni. 
      "Ma l’impegno vero per il 2012 sarà quello di allargare la famiglia", suggerisce il marito. E lei

      conferma: "Sì, l’anno prossimo vorrei un figlio".

'Italia's Got Talent', Annicchiarico al timone con Belen: All'inizio ho storto il naso, poi mi sono dovuto ricredere

Belen Rodriguez e Simone Annichiarico sono i nuovi padroni di casa di 'Italia's Got Talent', il programma del sabato sera di Canale 5. Per la terza edizione della trasmissione stessa giuria: Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi. Confermato anche Annichiarico, mentre Belen prende il posto di Geppi Cucciari. "All'inizio ho storto il naso. Non conoscevo Belen e ho temuto che la sua presenza in trasmissione fosse solo una scelta commerciale. Invece - confida Annicchiarico al settimanale 'Gente', in edicola dal 2 gennaio - mi sono dovuto ricredere: è una vera forza della natura, simpatica, professionale e autoironica. E durante le prove facciamo fatica a stare seri: certi mal di pancia a furia di ridere". 

"E' vero il mio nome è commerciale, ma non la mia personalità - risponde Belen - e questo programma mi per metterà di dimostrarlo. Non sarà facile, ma al mio fianco c'è Simone, un ragazzo adorabile".

Alessandro Preziosi direttore del Teatro Stabile d'Abruzzo: E' una grande sfida

Da attore a direttore del Teatro Stabile d'Abruzzo. "Quando mi è stata proposta la direzione ci ho riflettuto. Pensavo avessero solo bisogno di un volto noto per rilanciare la vita artistica locale", ha dichiarato Alessandro Preziosi al settimanale 'Gente', in edicola da 2 gennaio. "È una grande sfida. Quella di trasformare il mio lavoro d’attore in qualcosa di concreto che vada oltre la solidarietà: rimettere in piedi un teatro significa pensare a un cartellone, a una programmazione annuale, a investimenti".  

"Se penso che dopo 'Elisa di Rivombrosa' per qualcuno  non sarei stato in grado di fare altro... Invece è arrivato il cinema, il teatro, i riconoscimenti. E ora questo nuovo impegno - prosegue - che mi rende orgoglioso".  

Oltre a dirigere lo Stabile, Alessandro riporterà in scena 'Cyrano di Bergerac' di Edmond Rostand, di cui curerà la regia.

 

'I nostri amici animali', dal primo gennaio su Animal Planet

Dal primo gennaio Animal Planet (Sky 421) presenta 'I nostri amici animali', l'appuntamento del fine settimana interamente dedicato a cani e gatti.

Si comincia con sei episodi di 'Extraordinary Dogs', la  serie che racconta storie di amici fidati che hanno dimostrato una lealtà incrollabile verso i loro padroni, anche nelle condizioni più avverse (in onda domenica primo gennaio dalle 16.35 alle 19.20).

Ma per ogni cane buono, ce n'è uno determinato a gettare scompiglio in casa: in 'Basta! Io o il cane' si vedrà di tutto: dai segugi più ribelli ai barboncini più viziati. Nel programma anche Victoria Stilwell, famosa addestratrice di cani per la quale i migliori amici dell’uomo non hanno segreti (in onda l’8, il 15, il 22 e il 29 gennaio dalle 16.35 alle 19.20).

La serie 'Desperate House Cats', infine, svela la vita segreta del gatto domestico (in onda ogni domenica di gennaio alle 19.20).

Le donne romane protagoniste di 'Roma: Singolare, femminile': dal 12 gennaio all'Accento Teatro

Dal 12 al 22 gennaio all'Accènto Teatro di Roma andrà in scena 'Roma: Singolare, femminile', spettacolo scritto da  Angela Di Noto e Pascal La Delfa che ne cura anche la regia.

Sul palco diversi personaggi, rigorosamente femminili: Ottavia, sorella dell’imperatore Augusto, vissuta prima della nascita di Cristo; l’avvocatessa Afrania, la prima femminista della storia romana; il fantasma della Papessa Giovanna, personaggio leggendario della Roma medievale;  Santa Cecilia e Santa Prassede, due sante del Cristianesimo; Donna Olimpia Maidalchini, l'esecrata 'Pimpaccia de Piazza Navona' del Rinascimento; la potentissima e Paolina Borghese, sorella di Napoleone. Punto di contatto dell'intero percorso è la scrittrice Elsa Morante, che narra una storia parallela alla pièce.

'Il discorso del re', il film premio Oscar in prima tv su Sky Cinema

Il primo gennaio andrà in onda in prima tv alle 21, su Sky Cinema 1 Hd, il film premio Oscar 'Il discorso del re'. A seguire, alle 23, è previsto il documentario 'Il discorso del re - La vera storia' in onda su History (canale 407 di Sky).

Un viaggio attraverso la storia raccontata nel capolavoro di Hooper e quella realmente vissuta da Re Giorgio VI, secondogenito, timido e balbuziente, dapprima non destinato a salire al trono. Padre e marito amorevole, ma impreparato a guidare una nazione, Albert  (vero nome del re prima di diventare tale) avrà la fortuna di incontrare il logopedista australiano Lionel Logue,  l’unico che riuscì a guarirlo dalle proprie insicurezze attraverso un percorsi non proprio ortodossi ma di certo efficaci. History regala un ritratto fedele dell’uomo che diventò re, in grado di guidare e supportare il popolo inglese all’esplodere del primo conflitto mondiale, con il contributo di immagini inedite e interviste a pazienti del logopedista Lionel Logue.  

'Storie di pane', in scena al Teatro Furio Camillo dal 6 gennaio

Da venerdì 6 a mercoledì 11 gennaio al Teatro Furio Camillo di Roma va in scena 'Storie di pane. Siamo tutti della stessa pasta', spettacolo scritto, diretto ed interpretato da Chiara Casarico e Emanuela Bolco con la supervisione registica di Tiziana Scrocca. 

Il pane è uno dei cibi più antichi dell'umanità, realizzato attraverso i secoli e in vari modi. Un ampio respiro di storie attraverso un semplice alimento base di ogni cucina e di ogni paese per scoprire così di essere fatti tutti della stessa pasta.

Roma, per i più piccoli Capodanno al Macro Testaccio

Domenica primo gennaio anche i più piccoli potranno festeggiare il nuovo anno con il  'Capodanno dei bambini' al Macro Testaccio – La Pelanda di Roma.

 

“Per la prima volta il Capodanno dei bambini incontra l’arte e negli gli spazi della Pelanda – spiega l’assessore alle Politiche Culturali e Centro Storico Dino Gasperini - il primo giorno del nuovo anno, dalle ore 11 alle ore 17.30, bambini e famiglie potranno assistere a 28 spettacoli diversi tra trampolieri, palo cinese, cerchi aerei, burattini, laboratori e visite spettacolarizzate. L’iniziativa rientra nel programma della rassegna 'C’era una volta…', il primo festival di Family Artentainment di Roma Capitale che si tiene fino al 22 gennaio ad ingresso gratuito. All’interno degli spazi della Pelanda sarà allestito anche un piccolo villaggio dedicato ai dolci con zucchero filato, caramelle e cioccolato a volontà. Un’iniziativa - conclude Gasperini - affinché l’anno possa iniziare con il sorriso dei bambini”. 

Parte del ricavato della vendita del catalogo del festival sarà destinata all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.

Laura Pausini, oltre 100mila biglietti per Milano e Roma

Con oltre 100 mila biglietti venduti per Milano e Roma e dopo il trionfo delle prime 6 date a Milano tutte sold out, arriva a Roma 'Inedito World Tour': cinque concerti-evento al Palalottomatica per Laura Pausini a partire dalla serata speciale di Capodanno per poi proseguire l’ 1, 3, 4 e 6 gennaio. Anche a Roma le serate stanno tutte registrando sold out con l'eccezione della serata speciale del Capodanno, per cui sono ancora disponibili gli ultimi biglietti.  

Laura Pausini canterà, per la prima ora del 2012, i grandi classici della disco: da Celebration a Le freak, da Self control a Girl just wanna have fun, da Hot Stuff a Ymca e altri ancora. Ospiti di questa serata le sue colleghe e amiche Syria e Paola e Chiara, con cui Laura Pausini darà vita a  duetti. Inoltre, per tutti coloro che vorranno continuare i festeggiamenti, verrà allestito sul palco un dj set e il Palalottomatica si trasformerà in una vera e propria discoteca.

'Il gattopardo', il film di Visconti il primo gennaio su La7

Il primo gennaio alle 21.30 su La7 torna La Valigia dei sogni, il programma di approfondimento cinematografico condotto da Simone Annicchiarico.

Nella puntata di domenica andrà in onda 'Il gattopardo', film diretto da Luchino Visconti nel 1963 con Burt Lancaster, Alain Delon e Claudia Cardinale.  Tratta dall’omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, la pellicola racconta la storia del Principe di Salina e della sua famiglia, mentre si confrontano con la nuova situazione politica e la fine dei loro privilegi.

Tiziano Ferro apre il Capodanno su La7

Sabato 31 dicembre alle 14.05 su La7 andrà in onda Tiziano Ferro Alla Mia Età - Live in Rome. Il concerto è stato registrato durante le due date del tour di Tiziano Ferro allo stadio Olimpico nell’estate 2009. Due ore  di canzoni, con i brani più famosi del repertorio del cantante, da Rosso Relativo a Xdono, da Sere Nere fino a Non me lo so spiegare.

In prima serata, invece, La7 proporrà il film 8 donne e un mistero, diretto da François Ozon. Una commedia a metà tra  noir e musical: ogni personaggio si presenta cantando e ballando una canzone. A seguire, Beyond the Sea: il film diretto, prodotto e interpretato da Kevin Spacey è incentrato sulla vita  del cantante Bobby Darin, noto negli anni Cinquanta e Sessanta negli Stati Uniti, e affetto da una malattia che lo condannò fin dall’infanzia alla consapevolezza di avere poco tempo a disposizione. 

Per accogliere il 2012, la prima serata del 31 dicembre di LA7d vedrà invece protagonista il film Non Pensarci, presentato nel 2007 alla 64esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia:la storia di un chitarritsta rock e della sua famiglia, in cui ognuno a modo proprio cerca di sfuggire alle responsabilità della vita adulta. Il film sarà seguito per tutta la seconda serata e per l’intera nottata da una maratona dalla serie omonima diretta da Gianni Zanasi.  

'Il processo' di Franz Kafka, dal 5 gennaio al Teatro Vascello

Dal 5 al 15 gennaio al Teatro Vascello di Roma va in scena 'Il processo' di Franz Kafka, adattamento e regia di Andrea Battistini. In scena Raffaella Azim, Filippo Gili, Giovanni Costantino, Totò Onni, Alessandro Baggiani, Petro Mossa e Davide Rampini.

“Sono oltre venti anni che non si rappresenta in Italia 'Il processo'; il mio incontro con Andrea Battistini che lo stava allestendo per il Teatro Nazionale Moldavo mi ha fatto venire la voglia di produrlo  entrando in collaborazione con loro per portarlo in Italia. Un percorso particolare - spiega l'attrice Raffaella Azim - gli attori italiani hanno svolto le prove nel Teatrul National Chisinau insieme ai colleghi del Teatro Moldavo provenienti dalle scuole russe  Vaktangoff e M.H.A.T, attivando uno scambio di esperienze e producendo lo spettacolo che attualmente è nel loro repertorio, nelle loro due lingue rumeno e russo e in  italiano”.

                                                                                                                                

Alfred Hitchcock protagonista del Capodanno su Iris

E' a Alfred Hitchcock che Iris, il canale tematico Mediaset, dedica la maratona Un Capodanno da urlo. Sabato 31 dicembre, dalle 11.30 sino a notte fonda, andranno in onda otti film scelti tra i capolavori del regista britannico.

In prima serata è la volta del 53esimo ed ultimo film di Hitchcock, Complotto di famiglia (1976), tratto dal romanzo Rainbird Pattern di Victor Canning. Le vicende di due coppie - l'una di piccoli imbroglioni, l'altra di grandi criminali - sono i cardini di una trama fondata sulla soggettiva, sia essa della telecamera che dello spettatore. Non a caso, l’ultima inquadratura dell’opera è una strizzata d’occhio, rivolta direttamente allo spettatore.

In seconda serata, la proposta prosegue con la violenza animale de Gli uccelli (1963), seguita da La donna che visse due volte (1958). Tra gli altri capolavori della rassegna, Topaz (1969), una delle pochissime opere di Hitchcock che trascende il privato e narra fatti realmente accaduti a Cuba; il remake di L'uomo che sapeva troppo (1956); Intrigo internazionale (1959); Frenzy (1972), unico film del regista inglese che all'epoca fu vietato ai minori di 18 anni; il thriller psicologico Marnie (1964).

Teresa De Sio, l'8 gennaio in concerto a Roma

Dopo quattro anni di attesa dal precedente lavoro 'Sacco e Fuoco', Teresa De Sio presenta all'Auditorium Parco della Musica di Roma il suo nuovo progetto Tutto Cambia. La cantante partenopea si esibirà l'8 gennaio alle 21 al Teatro Studio.

La Chiarastella, a Roma il 5 e il 6 gennaio

Il 5 gennaio alle 21 e il 6 gennaio alle 18  l'Orchestra Popolare Italiana, all'Auditorium Parco della Musica di Roma, propone la ChiaraStella, un progetto originale di Ambrogio Sparagna, giunto alla sua quinta edizione, dedicato ai canti natalizi della tradizione italiana eseguiti conservandone lo spirito originario con cui queste antiche preghiere popolari cantate furono composte.

Dopo aver esplorato il grande repertorio dei canti natalizi italiani, a partire dalla tradizione settecentesca delle novene per zampogne, in questa quinta edizione Ambrogio Sparagna rivolge una attenzione particolare ad alcuni repertori natalizi provenienti da altre aree geografiche del mondo. Quest’anno infatti la ChiaraStella propone anche canti legati al Natale provenienti da grandi tradizioni popolari non italiane. Entrano così in repertorio parole e musica dalla Somalia, dall’America latina e dall’Europa dell’Est.

Ed è per questo che accanto a musicisti e cantori provenienti da varie regioni italiane gli spettacoli del 5 e del 6 gennaio saranno arricchiti dalla presenza di alcuni ospiti internazionali. In particolare Saba Anglana una cantante di origine somala, l’ecuadoregno Carlos Paz, voce solista dell’Orchestra di Piazza Vittorio e Tuza Tanasache, cantante rom di origine rumena.

Questo  originale organico strumentale accompagna un Coro popolare diretto da AnnaRita Colaianni, composto da un centinaio di elementi, risultato dei Laboratori realizzati nei mesi di novembre e dicembre all’interno delle attività dell’Auditorium Parco della Musica. Lo spettacolo del 6 gennaio si arricchisce, inoltre, per la partecipazione speciale di un Coro di voci bianche composto da circa un centinaio di ragazzi provenienti delle scuole elementari di Pontinia (Latina) che Ambrogio Sparagna ha preparato in collaborazione con il corpo docente di ogni scuola appositamente per la quinta edizione della Chiarastella 2012.

Litfiba Day, il 16 gennaio proiezione del documentario 'Cervelli in fuga - Europa live 2011'

Dopo il successo del Litfiba Reunion Tour del 2010 e del doppio album live Stato Libero di Litfiba (disco di platino), il 17 gennaio esce Grande Nazione, il nuovo disco di inediti dei Litfiba che viene anticipato, lunedì 16 gennaio, dal Litfiba Day: nelle sale cinematografiche delle principali citta italiane verrà proiettato il documentario 'Cervelli in fuga – Europa live 2011' . Immagini di backstage, live e racconti del tour europeo del 2011 che ha attraversato le città di Londra, Berlino, Bruxelles, Amsterdam, Ginevra, Zurigo, Parigi e Barcellona.

Arturo Brachetti: Porto il mio show a New York con Woody Allen come padrino

"Quando ero al Mogadore a Parigi, venne a trovarmi Woody Allen. Mi disse: 'Se un giorno porterai il tuo show a New York ti farò da padrino”. Arturo Brachetti, alla conquista di New York il prossimo ottobre con Ciak si gira! si racconta su 'Max', in edicola da martedì 3 gennaio. "Amo quasi tutto il cinema, dai film sperimentali ai kolossal, ciò che non sopporto sono i cinepanettoni, il frutto della degenerazione culturale in cui ci hanno cacciato i nostri politici. A me piacciono gli illusionisti come Tim Burton. Ma il più grande resta Fellini…". 

Meno forte l’amore per la televisione: "Se Fiorello fa 12 milioni di spettatori vuol dire che il pubblico è molto più avanti di quello che gli propinano solitamente. Ma secondo alcuni la gente dovrebbe rimanere ignorante". 

Qualche perplessità anche sul teatro in Italia: “Da noi ci si annoia troppo. Il teatro noioso è facile da fare: prendi un testo mediocre, metti su una compagnia mediocre e magari il pubblico viene a vederti. Ma così si fa un danno enorme al teatro".

Brachetti crede nel potere della fantasia e nella sua Torino ha acquistato una porzione di Palazzo Chiablese e l’ha trasformata in una casa magica: "È una grande scatola delle illusioni, con la stanza delle magie, dove conservo la mia collezione di giocattoli anomali e fuori commercio. Poi ci sono uno studio nascosto e il bagno che sembra un quadro di Magritte… c'è una porta che non si apre, a meno che tu non conosca il segreto. Ho fatto installare 11 telecamere, così quando sono lontano posso vedere col computer tutte le stanze e mi illudo di essere a casa… Per fare il giro completo ci vogliono 20 minuti, il giorno in cui deciderò di non calcare più le scene - conclude il trasformista - potrebbe diventare la mia nuova occupazione: visita guidata di casa Brachetti con spiegazioni e alla fine the con i pasticcini”.

Adele: Il pubblico mi terrorizza

"Il pubblico mi terrorizza". A dichiararlo è la cantante Adele. "Me la faccio letteralmente sotto! Ad Amsterdam avevo talmente tanta paura che sono scappata dall'uscita di emergenza. A Bruxelles, per la tensione, ho vomitato addosso a una persona. Non mi piace andare in tour, ma so che devo farlo - spiega a 'Rolling Stones', in edicola da domani -  e così ho continui attacchi d'ansia". 

E la paura non svanisce nemmeno quando inizia il concerto: "Non mi calmo fino a quando lo spettacolo non è finito e io ho abbandonato il palco. Fino all’ultimo, il pensiero che qualcuno abbia pagato 20 dollari per vedermi e poi magari pensi: 'Oh, la preferivo su disco', beh... mi atterrisce!". 

Mesi fa le hanno proposto di conoscere Beyoncé e questo ha scatenato un micidiale attacco d'ansia. "Lei è apparsa dal nulla, splendida. Mi ha detto: 'Sei fantastica! Ascoltarti è come ascoltare la voce di Dio'. Ci credi che abbia detto una cosa del genere? Beh, è andata esattamente così. Dopo esserci salutate, io sono uscita sul terrazzo e mi sono messa a piangere come un'isterica".  

Ciò per cui invece Adele assicura di non agitarsi affatto è il proprio peso. "La mia vita è già un dramma, non ho tempo di preoccuparmi di qualcosa di insignificante tipo il mio aspetto fisico. Non mi piace andare in palestra, mentre mi piace parecchio mangiare e bere. Anche se fossi in forma perfetta, comunque, - conclude - non credo che tirerei fuori tette e sedere. Mi piacciono le tette e le chiappe di Lady Gaga, così come mi piacciono le tette e le chiappe di Katy Perry. Davvero. La mia musica, però, è un'altra cosa. Non faccio musica per gli occhi. Faccio musica per le orecchie".